Amministrazioni ed Enti nazionali

Ministero Politiche Agricole Alimentari e Forestali

Funzioni

Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali (MiPAAF) elabora e coordina le linee della politica agricola, forestale, agroalimentare e per la pesca a livello nazionale, europeo ed internazionale. In particolare:

  • cura, nelle materie di spettanza del Ministero, le relazioni comunitarie e i rapporti internazionali in sede bilaterale e multilaterale;
  • assicura il coordinamento con le politiche regionali di settore nel rispetto delle intese raggiunte in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome.

Struttura

Il MiPAAF si articola in dipartimenti ed è dotato di organismi consultivi e operativi, le cui competenze, ferme restando le competenze delle Regioni e Provincie autonome e degli altri Ministeri, sono sinteticamente riportate nel seguito:

Dipartimento delle Politiche Europee e Internazionali e dello Sviluppo Rurale (DIPEISR - con due Direzioni Generali)

  • politiche di mercato nel settore agricolo e agro-alimentare, della pesca e dell'acquacoltura;
  • rapporti con l'Unione europea nella fase di formazione e di attuazione della normativa comunitaria del Consiglio, del Parlamento e della Commissione;
  • sviluppo del mondo rurale, delle imprese e dei mercati del sistema agricolo e agroalimentare e della tutela e valorizzazione della qualità dei prodotti, ferme restando le competenze del Ministero dello sviluppo economico;
  • politiche strutturali e di sviluppo rurale comunitarie e nazionali;
  • tutela dei patrimoni genetici e regolazione delle sementi;
  • tutela e valorizzazione della biodiversità vegetale e animale ai fini del miglioramento della produzione agricola e forestale;
  • attività venatoria e gestione programmata della stessa;
  • economia montana nell'ambito della politica di sviluppo rurale;
  • Valorizzazione del comparto agrituristico nazionale;
  • Gestione del Servizio Fitosanitario centrale.

Dipartimento delle politiche Competitive, della qualità agroalimentare, ippiche e della pesca (DIQPI - con tre Direzioni Generali)

  • Esercita le competenze nel campo dell'educazione alimentare di carattere non sanitario, comunicazione e promozione agroalimentare e della pesca in ambito nazionale e comunitario; 
  • coordinamento dell'attuazione delle leggi pluriennali di spesa;
  • problematiche discendenti dalla normativa fiscale e previdenziale in agricoltura;
  • servizi generali e personale, anche ai sensi del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82;
  • attività di competenza del Ministero relative al Sistema informativo agricolo nazionale (SIAN);
  • supporto al funzionamento della Camera arbitrale nazionale di cui all'articolo 16 del decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 99;
  • svolge le attività relative alla partecipazione del Ministero alle fiere e supporta gli enti e le società vigilati dal Ministero per la partecipazione alle fiere;
  • competenze del Ministero nel settore dell'ippica e delle relative scommesse.

Dipartimento dell'Ispettorato Centrale della tutela della Qualità e della Repressione Frodi dei prodotti agroalimentari (in acronimo ICQRF)

  • prevenzione e repressione delle infrazioni nella preparazione e nel commercio dei prodotti agroalimentari e dei mezzi tecnici di produzione per il settore primario;
  • vigilanza sulle produzioni di qualità registrata che discendono da normativa comunitaria e nazionale;
  • programmi di controllo per contrastare l'irregolare commercializzazione dei prodotti agroalimentari introdotti da Stati membri o Paesi terzi e i fenomeni fraudolenti che generano situazioni di concorrenza sleale tra gli operatori a supporto degli interventi a sostegno delle produzioni colpite da crisi di mercato.

Consiglio Nazionale dell'Agricoltura (CNA)

  • organo tecnico-consultivo del Ministro, con compiti di alta consulenza, studio e ricerca.

Comitato Nazionale Italiano per il Collegamento tra il Governo Italiano e l'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Alimentazione e l'Agricoltura:

  • svolge le funzioni e i compiti previsti dal D. Lgs. 7 maggio 1948, n. 1182, compresi quelli di studio e predisposizione di programmi agroalimentari a supporto dell'attività della FAO.

Corpo Forestale dello Stato (CFS):

  • svolge attività di polizia giudiziaria e vigila sul rispetto della normativa nazionale e internazionale concernente la salvaguardia delle risorse agroambientali, forestali e paesaggistiche e la tutela del patrimonio naturalistico nazionale, nonché la sicurezza agroalimentare, prevenendo e reprimendo i reati connessi. È altresì struttura operativa nazionale di protezione civile.

Comando Carabinieri Politiche Agricole e Alimentari:

  • svolge controlli straordinari sulla erogazione e percezione di aiuti comunitari nel settore agroalimentare e della pesca ed acquacoltura, sulle operazioni di ritiro e vendita di prodotti agroalimentari, ivi compresi gli aiuti a Paesi in via di sviluppo e indigenti. Il Comando dipende funzionalmente dal Ministro ed esercita controlli specifici sulla regolare applicazione di regolamenti comunitari e concorre, coordinandosi con l'Ispettorato centrale per il controllo della qualità dei prodotti agroalimentari, nell'attività di prevenzione e repressione delle frodi nel settore agroalimentare. Nello svolgimento di tali compiti, il reparto può effettuare accessi e ispezioni amministrative avvalendosi dei poteri previsti dalle norme vigenti per l'esercizio delle proprie attività istituzionali.

Reparto pesca marittima (RPM) del Corpo delle capitanerie di porto

  • esercita funzioni di supporto alle attività di vigilanza e controllo della pesca marittima e dell'acquacoltura e delle relative filiere.

Contatti e Riferimenti

Sito Internet del Ministero

UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO
Via XX Settembre, n. 20 - 00187 Roma
Tel 06.4665.2522-24 ● Numero verde 800-105166 ● E-mail urp@politicheagricole.gov.it

A CHI MI POSSO RIVOLGERE?

Per ogni Dipartimento vengono indicate le Direzioni e i relativi Uffici competenti

Normativa di riferimento:

  • D.P.R. 22-7-2009 n. 129 - Regolamento recante riorganizzazione del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, a norma dell'articolo 74 del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133. Pubblicato nella Gazz. Uff. 7 settembre 2009, n. 207.
  • Legge 6-2-2004 n. 36 - Nuovo ordinamento del Corpo forestale dello Stato. Pubblicata nella Gazz. Uff. 14 febbraio 2004, n. 37.
  • D.Lgs. 27-5-2005 n. 100 - Ulteriori disposizioni per la modernizzazione dei settori della pesca e dell'acquacoltura e per il potenziamento della vigilanza e del controllo della pesca marittima, a norma dell'articolo 1, comma 2, della L. 7 marzo 2003, n. 38. Pubblicato nella Gazz. Uff. 14 giugno 2005, n. 136.

Istituto Nazionale di Economia Agraria - INEA

Cos’è

E' un ente pubblico di ricerca sottoposto alla vigilanza del Ministero per le Politiche Agricole, Alimentari e Forestali. Istituito dal Regio Decreto n. 1418 del 1928 allo scopo di eseguire indagini e studi di economia agraria e forestale con particolare riguardo alle necessità della legislazione agraria, dell'amministrazione rurale e delle classi agricole, l'INEA ha via via adeguato la sua attività alle esigenze del sistema agroindustriale italiano.

Cosa fa

  • ricerca, rilevazione, analisi e previsione nel campo strutturale e socio-economico del settore agro-industriale, forestale e della pesca
  • supporto alla Pubblica Amministrazione per l'attuazione delle politiche agricole, in primo luogo quelle che discendono dall'Unione Europea
  • assistenza tecnica, monitoraggio e valutazione delle politiche di sostegno al settore agricolo e di sviluppo rurale.

Contatti

Sede Centrale
Via Nomentana, 41 - 00161 Roma
Tel. 06 478561 ● Fax 06 47856201 ● E-mail:info@inea.it

Sito Internet di INEA

Sede del Veneto
Via dell'Università, 14 - 35020 Legnaro (PD)
Tel. 049 8830812 ● Fax 049 8839864 ● E-mail: inea.veneto@inea.it

Visita il sito della Sede regionale di INEA

Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare - ISMEA

Cos’è

L'ISMEA (Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare) è un ente pubblico economico istituito con decreto legislativo 29 ottobre 1999 n. 419, concernente il "riordinamento del sistema degli enti pubblici nazionali".

Cosa fa

  • Realizza servizi informativi, assicurativi e finanziari e costituisce forme di garanzia creditizia e finanziaria per le imprese agricole e le loro forme associate, al fine di favorire l'informazione e la trasparenza dei mercati, agevolare il rapporto con il sistema bancario e assicurativo, favorire la competitività aziendale e ridurre i rischi inerenti le attività produttive e di mercato.
  • Affianca le Regioni e supporta la Pubblica Amministrazione nelle attività di riordino fondiario, attraverso la formazione e l'ampliamento della proprietà agricola, e favorisce il ricambio generazionale in agricoltura in base a uno specifico regime di aiuto approvato dalla Commissione Europea.
  • Effettua la rilevazione dei prezzi ed elabora le quotazioni dei prodotti agroalimentari in oltre 300 mercati.

Contatti

Sito Internet di ISMEA

UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO
Tel. 06 85568/319 ●Tel. 06 85568/260 ● Fax 06 85568/385 ● E-mail: urp@ismea.it

 

Consiglio per la Ricerca e la sperimentazione in Agricoltura - CRA

Cos’è

E' un Ente nazionale di ricerca e sperimentazione con competenza scientifica generale nel settore agricolo, agroindustriale, ittico e forestale. La presenza sul territorio consente al CRA di operare sinergicamente con le Amministrazioni centrali, gli Enti locali, le Imprese e le Associazioni di categoria. Alla luce della recente riorganizzazione, le Regioni, in particolare, quali organi di raccordo con le realtà territoriali e l'agricoltura, assumono un ruolo di primo piano nella definizione degli orientamenti della ricerca del CRA.

Cosa fa

  • svolge, valorizza e promuove la ricerca scientifica e applicata e l'innovazione, anche attraverso attività di tipo sperimentale, nonché progetti e impianti pilota, anche al fine di promuovere uno sviluppo agricolo e rurale sostenibile e di utilizzare a scopi produttivi e di tutela le zone marginali e svantaggiate del territorio nazionale e i sistemi acquei;
  • individua processi produttivi e tecniche di gestione innovativi anche attraverso miglioramenti genetici ed applicazione e controllo delle biotecnologie;
  • fornisce consulenza ai Ministeri, alle regioni e province autonome, a loro richiesta, anche nel quadro di accordi di programma stipulati con gli stessi;
  • favorisce il processo di trasferimento dei risultati ottenuti alle imprese e collabora a tal fine con le regioni;
  • esegue ricerche a favore di imprese del settore agricolo, ittico e agroindustriale.

Contatti

Centro di ricerca per la viticoltura
Viale XXVIII Aprile, 26 - 31015 - Conegliano (Treviso)
Tel. 0438 456711 ● Fax 0438 450773 ● E-mail: vit@entecra.it

Visita il sito web  Centro di ricerca per la viticoltura di Conegliano

C.R.A.
Via Nazionale 82 - 00184 ROMA
Tel. 06 478361 ● Fax 06 47836320 ● E-mail: cra@entecra.it
Sito Internet del CRA

Agenzia per le erogazioni in agricoltura - AGEA

Competenze

Istituita nel 1999, AGEA, Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura, svolge funzioni di Organismo di Coordinamento e di Organismo pagatore. AGEA, quale Organismo di Coordinamento, è, tra l'altro, incaricata:

  • della vigilanza e del coordinamento degli Organismi Pagatori ai sensi del regolamento (CE) n. 1290/2005 del Consiglio del 21 giugno 2005;
  • di verificare la coerenza della loro attività rispetto alle linee-guida comunitarie;
  • di promuovere l'applicazione armonizzata della normativa comunitaria e delle relative procedure di autorizzazione, erogazione e contabilizzazione degli aiuti comunitari da parte degli Organismi Pagatori, monitorando le relative attività.

In tale ambito l'AGEA supporta le attività svolte dagli Organismi Pagatori e assicura la predisposizione - ai fini dell'armonizzazione delle procedure - di appositi manuali di indirizzo. L'AGEA è anche l'Organismo Pagatore italiano e ha competenza per l'erogazione di aiuti, contributi, premi e interventi comunitari, nonché per la gestione degli ammassi pubblici, dei programmi di miglioramento della qualità dei prodotti agricoli per gli aiuti alimentari e per la cooperazione economica con altri Paesi.
Nell'espletamento della sua missione istituzionale, AGEA, infine, si avvale anche di altri organismi a cui sono stati delegati particolari compiti. Tra questi figurano anche i CAA (Centri di Assistenza Agricola) i quali svolgono le attività di supporto nella predisposizione delle domande di ammissione ai benefici comunitari e nazionali su mandato degli imprenditori interessati. I CAA rappresentano lo strumento con il quale l'Organismo Pagatore assicura il costante rapporto con i produttori e una migliore e più diretta assistenza agli stessi ai fini della corretta predisposizione delle domande di aiuto. In Italia sono stati istituiti i seguenti Organismi Pagatori:

  • ARCEA per la Regione Calabria
  • AGREA per la Regione Emilia-Romagna
  • ARPEA per la Regione Piemonte
  • ARTEA per la Regione Toscana
  • AVEPA per la Regione Veneto
  • SAISA - Agenzia delle Dogane - per le restituzioni alle esportazioni;
  • Ente Nazionale Risi per il riso
  • Regione Lombardia Agricoltura per la Regione Lombardia
  • Provincia autonoma di Bolzano - Alto Adige
  • APPAG Trento
  • AGEA per tutte le funzioni non attribuite agli altri Organismi Pagatori.

Riferimenti

Sito Internet di AGEA

 

Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile - ENEA

Cos'è

L'Agenzia ENEA - Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile - nasce nel 2009 ed è erede di competenze, risorse ed esperienza degli Enti che l'hanno preceduta.

Cosa fa

Le attività dell'Agenzia riguardano le seguenti tematiche:

Su tali tematiche, l'Agenzia ENEA:

  • esegue attività di ricerca di base, mission oriented e industriale avvalendosi di competenze ad ampio spettro e di impianti sperimentali, laboratori specializzati, strumentazioni avanzate;
  • sviluppa nuove tecnologie e applicazioni avanzate;
  • diffonde e trasferisce i risultati ottenuti favorendone la valorizzazione a fini produttivi;
  • fornisce a soggetti pubblici e privati servizi ad alto contenuto tecnologico, studi, misure, prove e valutazioni;
  • svolge attività di formazione e informazione protese ad accrescere le competenze di settore e le conoscenze del pubblico

ENEA svolge attività di ricerca e attività di Agenzia, a supporto della Pubblica Amministrazione, delle imprese e dei cittadini.

Riferimenti e Contatti

Sito Internet dell'ENEA

Mappa dei Centri e dei Laboratori di ENEA

ENEA - Ufficio Territoriale per il Veneto
c/o Veneto Innovazione
Via Torino, 105 - 30172 Mestre Venezia
Tel. 041 8685380/1/2 ● Fax 041 5209100

ENEA Sede Legale
Lungotevere Thaon di Revel, 76 - 00196 ROMA
Tel. 06 36271 ● Fax 06 36272591/277

Istituto Sviluppo Agroalimentare - ISA

Cos'è

ISA è la società finanziaria con socio unico il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali (MIPAAF).

Cosa fa

Promuove e sostiene progetti di sviluppo agroindustriale che comportino, come ricaduta indotta, un miglioramento strutturale dei livelli di reddito dei produttori agricoli. Supporta le imprese operanti nella fase di trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli, zootecnici e silvicoli, attraverso specifici strumenti di legge. L'intervento di ISA si rivolge a società di capitali e società cooperative economicamente e finanziariamente sane, la cui redditività sia dimostrata.

Contatti

Sito Internet dell'Istituto

Sede: via Palestro, 64 - 00185 Roma

 

Corpo Forestale dello Stato - CFS

Cos’è

Istituito nel 1822, il Corpo Forestale dello Stato è una forza di polizia ad ordinamento civile, specializzata nella tutela del patrimonio naturale e paesaggistico, nella prevenzione e repressione dei reati in materia ambientale e agroalimentare. La molteplicità dei compiti affidati al CFS affonda le radici in una storia professionale dedicata alla difesa dei boschi, che si è evoluta nel tempo fino a comprendere ogni attività di salvaguardia delle risorse agroambientali, del patrimonio faunistico e naturalistico nazionale.

Cosa fa

Le attività del CFS sono coordinate a livello provinciale dai NIPAF (Nuclei Investigativi Provinciali di Polizia Ambientale e Forestale) e a livello centrale dal NICAF (Nucleo Investigativo Centrale di Polizia Ambientale e Forestale).

In particolare:

  • il Nucleo Agroalimentare e Forestale (NAF) si occupa della sicurezza dei consumatori e della corretta applicazione dei regolamenti comunitari in materia agricola e forestale
  • il Nucleo Investigativo Antincendi boschivi (NIAB) è stato istituito per la difesa del patrimonio boschivo dagli incendi attraverso l'attività investigativa
  • il Nucleo Operativo Antibracconaggio (NOA) opera per la tutela della fauna selvatica
  • il Nucleo Investigativo dei Reati in Danno agli Animali (NIRDA) è destinato alle attività di prevenzione e repressione delle violazioni in materia di benessere degli animali
  • i nuclei di controllo CITES svolgono attività di controllo sul commercio internazionale delle specie di fauna e di flora minacciate di estinzione
  • il servizio METEOMONT è stato istituito per incrementare le condizioni di sicurezza della montagna innevata attraverso la previsione e la prevenzione del pericolo valanghe
  • il servizio SAF (Soccorso Alpino Forestale) opera per la ricerca e il recupero di escursionisti e alpinisti in difficoltà
  • il servizio di Emergenza ambientale 1515 istituito per ricevere segnalazioni come incendi boschivi, taglio illegale di piante, abusivismo edilizio in aree protette, bracconaggio, pesca illegale, fauna ferita, sversamenti di sostanze tossiche, illecito smaltimento dei rifiuti, pubblico soccorso e protezione civile (persone disperse, segnalazione di frane, valanghe e alluvioni).

La vigente normativa comunitaria (reg. (CE) 1290/2005 e reg. (CE) 885/2006) prevede che gli Organismi Pagatori possano delegare ad altri organismi talune attività procedimentali tra quelle di propria competenza, oppure possa avvalersi delle competenze e professionalità specifiche per lo svolgimento di particolari attività di controllo. In questo ambito, dal 2004 il Comando Regionale del Veneto del CFS è Organismo Delegato di AVEPA nel settore dei controlli in loco su varie OCM e interventi finanziati attraverso il FEAGA e il FEASR.

Contatti e riferimenti