Sicurezza sul lavoro in agricoltura

Lavorare in sicurezza

Lavorare in sicurezza non è solo un obbligo di legge (D.Lgs n. 81/08), ma un impegno per il rispetto della propria vita, come quella dei collaboratori, dipendenti e di tutti quelli che entrano in contatto con le nostre attività lavorative. Nell'ultimo decennio gli infortuni gravi e mortali in agricoltura sono diminuiti di circa il 38% grazie all'impegno degli operatori sensibilizzati dalle recenti campagne informative e formative. Ma l'agricoltura resta al primo posto tra i settori produttivi in questa drammatica graduatoria: in campagna per ogni 1.000 occupati 97 si infortunano, mentre sono 79 nell'industria e 43 nei servizi. Il trattore è la causa del 35% degli infortuni mortali e del 10% di tutti i casi, mentre le macchine e attrezzature sono responsabili del 20% degli infortuni. A ciò si deve aggiungere il fenomeno delle malattie professionali anche se, secondo i dati INAIL, rappresentano un problema di salute apparentemente meno rilevante rispetto agli infortuni.
La normativa in igiene e sicurezza del lavoro si applica all'azienda agricola in presenza di lavoratori subordinati, che in agricoltura sono rappresentati da: lavoratori fissi e stagionali, lavoratori assunti con le regole del nuovo mercato del lavoro, lavoratori familiari con vincoli di subordinazione, lavoratori minori apprendisti. Diversi sono i soggetti che operano in questo campo: vediamone le principali competenze.

Per approfondire:

Indirizzo, programmazione e coordinamento

Il Comitato regionale di Coordinamento è un organismo con finalità di indirizzo, programmazione e coordinamento e che opera in raccordo con gli indirizzi del Comitato di Coordinamento Nazionale.

Controllo, vigilanza e informazione

Nell'ambito dei compiti istituzionali di promozione della salute e di vigilanza negli ambienti di lavoro i  Servizi per la Prevenzione Igiene e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro (SPISAL) esercitano una attività di prevenzione in agricoltura mediante interventi di:

  • vigilanza presso le aziende agricole sul rispetto delle norme in materia di igiene sicurezza sul lavoro e verifica della conformità delle attrezzature alle norme di sicurezza vigenti
  • informazione, formazione e assistenza agli agricoltori, anche nell'ambito dei corsi per patentini per l'utilizzo di fitofarmaci e corsi specifici per tecnici delle Associazioni, datori di lavoro e altre figure sensibili;
  • vigilanza sui costruttori e rivenditori di macchine agricole;
  • valutazione dei progetti degli insediamenti agricoli;
  • indagini di polizia giudiziari su tutti gli infortuni gravi e mortali.

Approfondimenti:

Riferimenti

Regione del Veneto
Direzione Prevenzione, sicurezza alimentare, veterinaria
Rio Novo - Dorsoduro, 3493
30123 Venezia (VE)
Tel. 041 2791352 - 1353

Assicurazione contro gli Infortuni

L'INAIL, Istituto Nazionale Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro, persegue una pluralità di obiettivi tra cui quello di assicurare i lavoratori che svolgono attività a rischio. L'assicurazione è obbligatoria per tutti i datori di lavoro che occupano lavoratori dipendenti e parasubordinati ma soprattutto tutela il lavoratore contro i danni derivanti da infortuni e malattie professionali causati dalla attività lavorativa ed esonera il datore di lavoro dalla responsabilità civile conseguente ai danni subiti dai propri dipendenti. L'INAIL, inoltre, finanzia progetti per le imprese che investono in sicurezza, realizza iniziative di formazione alle piccole e medie imprese, effettua il monitoraggio continuo sull'andamento degli infortuni.

Riferimenti

INAIL Direzione regionale Veneto
S. Croce 712
30135 Venezia
Tel. 041 2729111 - Fax. 041 2729293
E-mail : veneto@inail.it

Sito web INAIL Veneto

Informazione, formazione, consulenza e assistenza

Avviare e gestire un sistema di sicurezza non è sempre facile per un imprenditore. E' per questo che molte aziende possono ricorrere ai servizi di consulenza, assistenza e formazione erogati da diversi soggetti riconosciuti dall'attuale normativa.

Organizzazioni professionali agricole (datori di lavoro)

Sindacati dei lavoratori

  • FAI-CISL via Piave 7 - 30172 Mestre (VE)
  • FLAI-CGIL via Peschiera 5 - 30174 Mestre (VE)
  • UILA-UIL via G.Bembo, 2/b - 30172 Mestre (VE)

nonché gli Enti di formazione accreditati, la rete degli SPISAL del Veneto e INAIL.

Consulenza alle imprese agricole sulla sicurezza nel Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020

La Regione del Veneto, tramite la misura M02 "Servizi di consulenza, di sostituzione e di assistenza alla gestione delle aziende agricole" del Programma di Sviluppo Rurale, finanzia le imprese agricole che richiedono interventi di consulenza in materia di sicurezza sul lavoro (oltre ad altre tematiche). La consulenza dovrà essere prestata dagli organismi che saranno selezionati dalla Regione del Veneto. I consulenti della sicurezza che opereranno negli staff tecnici degli organismi dovranno essere in possesso dell'abilitazione di Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione (RSPP) con specializzazione in agricoltura.

In questo ambito Veneto Agricoltura è tra gli enti che propone corsi di formazione e iniziative di aggiornamento per RSPP per il settore agricolo (cod. ATECO 1) in collaborazione con INAIL e Direzione Regionale Prevenzione.

Consulta il sito di Veneto Agricoltura per tenerti informato su quali sono i prossimi corsi e seminari in programma.

Per informazioni rivolgersi a:

Regione del Veneto
Direzione -Agroalimentare
Via Torino, 110 - 30172 Mestre (VE)
Tel. 041/2795547 - Fax. 041/2795575
e-mail : agroalimentare@regione.veneto.it
PEC : agroalimentare@pec.regione.veneto.it  

Veneto Agricoltura
Settore Divulgazione Tecnica, Formazione Professionale ed Educazione Naturalistica
Agripolis - Legnaro (PD)
Tel. 049.8293920
e-Mail: divulgazione.formazione@venetoagricoltura.org

Risorse utili

bandi e finanziamenti della Regione Veneto

Il sito www.psrveneto.it

Il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP)

Il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) è, ai sensi dell'art. 2 del D.lgs. 81/2008, una "persona, in possesso delle capacità e dei requisiti professionali descritti nell'art. 32, designata dal datore di lavoro, a cui risponde, per coordinare il servizio di prevenzione e protezione dai rischi"

Il Servizio di prevenzione e protezione dai rischi è l'"insieme delle persone, sistemi e mezzi esterni o interni all'azienda finalizzati all'attività di prevenzione e protezione dai rischi professionali per i lavoratori" (art. 2 comma 1 lettera l) d.lgs. 81/2008 e s.m.i)

In generale l'RSPP è colui che ha l'incarico di organizzare e gestire la sicurezza sul lavoro in azienda, monitorando il rispetto delle misure di sicurezza.

E' utile segnalare che nelle aziende medio-piccole del settore agricolo tale figura è generalmente ricoperta dal datore di lavoro. L'art. 31 del d.lgs. 81/2008 prevede che il datore di lavoro possa essere nominato RSPP nei seguenti casi:

  1. aziende agricole e industriali non superiori ai 30 addetti

  2. aziende agricole e zootecniche fino a 10 addetti

  3. aziende ittiche con un massimo di 20 addetti

  4. altre fino a 200 addetti

nei casi con addetti superiori a quelli sopraindicati deve essere nominato un RSPP esterno.

Per svolgere i compiti di RSPP il datore di lavoro deve frequentare un apposito corso di formazione per datori di lavoro con funzione di RSPP (per approfondimenti clicca qui)

Per ulteriori approfondimenti si veda La gestione della sicurezza sul lavoro in agricoltura - l'azienda agricola (capitolo 2)